Ho viaggiato in questi giorni, sono stata lontano.
Eppure non mi sono mai mossa da casa mia.
Troppo concentrata su me stessa, tutto quello che stava fuori ha cominciato a girare.
Ogni cosa è diventata grande, insormontabile.
Insopportabile.
Ho avuto paura.
Questa tempesta ora è passata e voglio ricordarmi:
_che la maggior parte delle cose si possono e si devono affrontare, superare_
_ che la paura chiama solo altra paura_
_che così mi perdo il bello che ho intorno_
_che così mi dimentico di essere felice_
Poi mi vengono incontro parole come queste, ed è più facile vedere l'arcobaleno.
bentornata!
RispondiEliminacara Michela, mi hai commossa, davvero. Mi hai fatto ricordare quella sensazione di disagio che si percepisce quando affronti quei viaggi lì. Si, perchè ho un abbonamento - senza scadenza, ahimè - per quei viaggi.
RispondiEliminaQuando succede è perchè le paure, i dubbi, le incertezze prendono il sopravvento e io mi sento così piccola, bloccata, mentre il mondo e gli altri continuano la loro corsa.
Quei momenti hanno un colore, un odore e sempre un motivo, che poi è un pensiero tralasciato. Il pensiero tralasciato diventa insormontabile perchè la mente non dimentica ma accantona e poi ti restituisce. E allora il pensiero (la paura) va affrontata. Con calma.
Ti abbraccio forte, forte
grazie ragazze! ♥
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