dicembre 21, 2010

il giorno più corto

A darci luce e calore in questo giorno corto corto, delle fiamme particolari:

tante candele si sono accese durante la festa dell'Albero a scuola di Lorenzo, un magia indescrivibile...


e un dolce profumo di agrumi in casa nostra, con le arance preparate qualche giorno fa.

Buon solstizio d'inverno!

dicembre 17, 2010

.this moment.

this moment - A Friday ritual. A single photo - no words - capturing a moment from the week. A simple, special, extraordinary moment. A moment I want to pause, savor and remember.



dicembre 15, 2010

un giorno speciale


Ieri Lorenzo ha festeggiato i suoi 8 anni.
Quante cose sono cambiate dall'anno scorso...
E' stata una giornata ricca di festeggiamenti.
La mattina a scuola con i compagni di classe, con un grande panino a forma di 8 "imbottito" di marmellata e preparato praticamente la notte prima...



Il pomeriggio insieme ad alcuni amichetti e la sera con nonni e cuginette.
A fine giornata eravamo tutti stremati ma felici, soprattutto il festeggiato.

Quest'anno è davvero stata una giornata speciale, di una felicità vera e sincera da parte di tutti; una felicità condita dalla semplicità dei doni: quelli fatti a fatti a mano da me, i bei biglietti d'auguri disegnati dagli amichetti e i fantastici regali costruiti con il legno dai compagni di classe.

Opporsi ed evitare la valanga di regali è possibile e devo dire che ne abbiamo solo guadagnato!

Il regalo mio e di papàC sono stati un libro confezionato a mano con le foto più significative dell'anno trascorso: ci aiuterà a ricordare quanto è cresciuto e cambiato Lorenzo in questi ultimi mesi; la corona in feltro e una confezione di domino in legno.

Per il libro, ho raccolto un po' di foto e le ho incollate su dei fogli bianchi A4 piegati in due. Ho realizzato poi una copertina in feltro con il nome e il numero degli anni. Per finire ago e file come rilegatura.
Semplice, d'effetto e ... d'AFFETTO!






Tutto è arrivato sotto forma di tesoro perduto in un naufragio di una nave pirata, con tanto di lettera bruciacchiata e carta regalo in tema! Insomma, un vero spasso!





Auguri Lorenzo, ti vogliamo un mondo di beneeee!!!!

dicembre 07, 2010

attesa: la seconda settimana d'Avvento / la quarta settimana d'Avvento


"L'Angelo Rosso scruta il cuore di tutti gli uomini per vedere se vi trova un po' d'amore completamente puro".

Domenica, mentre accendevamo la seconda candela della nostra corona dell'Avvento, abbiamo letto la storia dell'Angelo Rosso. 

Egli discende dal cielo e porta in mano un grande canestro d'oro; questo canestro è vuoto e l'Angelo vorrebbe riempirlo per riportarlo pieno a Dio. Ma il canestro è fine e delicato: è intrecciato con i raggi del sole! Dentro non possiamo metterci cose pesanti; l'Angelo, allora, cerca la semplicità dell'amore puro nei nostri cuori e quando lo trova, riempie il canestro e lo porta verso il cielo. Coloro che abitano il cielo (angeli e defunti) accolgono tutto questo amore e ne fanno luce per le stelle.

I paroloni servano a poco con i bambini; questo semplice racconto, al contrario, riempie il loro (e il nostro) cuore e accarezza la loro anima.

E la casa si riempie di un'atmosfera calda e particolare...

Aprire lo scatolone dell'albero di Natale, montarlo e appendere le decorazioni, hanno riempito di gioia Bianca. La fantasia dei bambini fa inventare storie magiche anche con poco: così le decorazioni diventano un principe e una principessa nel loro castello...

Il nostro albero alla finestra ha perso tutte le foglie e si è riempito di neve...


Le arance secche decorano il nostro ingresso, regalandoci ancora un dolce profumo.


E la magia di questo bellissimo calendario dell'Avvento non poteva mancare. Inutile dire che i bimbi la mattina rotolano giù dalle le scale per scoprire gli animali di questo bosco incantato.

Ho proposto ai bambini anche un altro calendario dell'Avvento, ancora quello fatto da me l'anno scorso (quest'anno non sono proprio riuscita a farne uno nuovo); ogni mattina all'interno trovano qualcosa per arricchire il nostro presepe. Infatti sto' confezionando le statuine con degli omini di legno e feltro. Quando sarà un po' più popolato ve lo faremo vedere!

Che bello decorare la casa a festa, ancora più bello preparare tutto con le nostre mani!

E in preparazione c'è dell'altro... il risultato tra qualche giorno. L'Avvento è atteso, no?



dicembre 04, 2010

una cena in un luogo incantato...

...per sostenere l'attività di Kore associazione per la pedagogia Steineriana.

L'11 dicembre ci sarà una cena presso l'Osteria Bio dell'Oasi di Galbusera Bianca - Rovagnate LC-
Una serata per gustare buon cibo, con animazione musicale e poetica, per conoscere più da vicino la realtà della pedagogia steineriana.

Se siete da queste parti e volete unirvi a noi, contattatemi! Sarà l'occasione per conoscersi!! (I posti sono limitati!).


dicembre 03, 2010

attesa: la prima settimana d'Avvento / la terza settimana d'Avvento

Celebrare l'Avvento significa saper attendere.
Questa attesa è un tempo necessario affinché si possa vivere in modo autentico il mistero del Natale.
Così l'esperienza dell'attesa assume un'importanza straordinaria e diventa un gesto concreto e vitale.

Noi genitori abbiamo il dovere di guidare i nostri figli dentro questa splendida esperienza. I bambini, più che gli adulti, con la loro spontaneità e meraviglia, sono tesi e aperti alla nascita del Signore nella loro anima.
Per loro si tratta di una cosa molto seria e noi adulti non possiamo rovinarla con l'impazienza e la frenesia che ogni anno caratterizzano questo periodo. Noi adulti dobbiamo accostarci a questo tempo con sentimenti forti e assolutamente autentici. Dobbiamo riuscire a portare intorno a noi un ritmo tranquillo, creando così la giusta atmosfera.

Siamo cattolici e seguiamo il rito ambrosiano, dunque per noi è la terza settimana d'avvento. Abbiamo "rubato" però alcuni spunti di letture (i quattro angeli dell'Avvento) e tradizioni (corona dell'Avvento) anche dalla celebrazione delle quattro settimane d'Avvento.
Domenica sera ho infatti letto ai bambini il racconto dell'Angelo Blu che ci canta:
"Il cielo viene sulla terra, Dio viene ad abitare nel cuore degli uomini. Siate desti! Apritegli la porta!".

Con parole semplici i bambini sono stati catturati in un'atmosfera magica e raccolta e secondo me hanno percepito, dalla mia voce che leggeva, il significato intenso della preparazione al Natale!
La storia dei quattro angeli più altri racconti per l'Avvento li trovate in questa pubblicazione.

Ormai dall'anno scorso è diventato un appuntamento dell'Avvento partecipare al bazar di Natale e ai relativi laboratori proposti della scuola Waldorf. L'atmosfera è stata meravigliosa: un po' anche perchè quest'anno ci sentivamo di più a casa nostra, e un po' perchè all'uscita ci ha sorpresi una bella nevicata!
Ecco alcune foto della nostra bella scuola.



novembre 24, 2010

strumenti

"Che s'affermi al fin l'amor", hanno ragione Nora e Frida: si tratta di S. Michele e il drago!

E' stata una delle prime cose che Lorenzo ha portato a casa da scuola; il suo primo quaderno nella scuola steineriana. Il pensiero e il disegno mi sono piaciuti così tanto che non ho resistito e ho dovuto pubblicare...!

Il fine settimana scorso, invece, ci ha deliziati con un po' di musica!


cappello da gnomo: lo schema


Grazie a tutte per i bei commenti al post di qualche giorno fa e scusate se mi sono fatta attendere nella risposta...!

Ecco qui come ho lavorato questo cappello da gnomo (non ho acquistato il libro, dunque mi sono basata soltanto sulla foto):

Ferri: lineari n. 6;
Filato: 1 gomitolo di Manos del Uruguay wool clasica multicolore;
Taglia: 3 anni.

Avviare 67 maglie e lavorare a maglia rasata per circa 10-12 cm di altezza. Dopo cominciare con le diminuzioni: 3 maglie ogni ferro a dritto, cercando di diminuire "a caso" e NON sempre nello stesso punto (questo per dare la forma a spirale e non far cadere la punta). Quando rimangono 4 maglie, chiuderle tutte e cucire.

Variante con paraorecchie: ho ripreso alcune maglie e le ho lavorate a maglia rasata per 2 ferri; dopo ho diminuito ai lati e terminato con l'i-cord. (Se non avete i ferri a due punte, è possibile fare l'i-cord anche con i lineari normali, basta riportare tutte le maglie lavorate dal ferro destro al sinistro e lavorarle di nuovo, ripetere fino alla lunghezza desiderata).

Spero di essere stata chiara. Buon lavoro e .... se lo "sferruzzate" postate le foto, ok!?