giugno 29, 2011

ice pops: facciamo merenda!


In estate continuano i nostri esperimenti con gelati e ghiaccioli.
Questa volta, dopo aver comprato sei nuovi contenitori per i ghiaccioli, abbiamo sperimentato così:
uno strato di yogurt bianco più frullato di melone fatto con latte e zucchero.
Una merenda colorata, fresca, sana e nutriente!
Una gioia per i bambini!

E poi i nuovi contenitori hanno un sistema di emergenza per...non perdere neppure una goccia!


Io sto prendendo spunto da qui!
Buona estate a tutti voi!

giugno 28, 2011

un anno di scuola waldorf

Sono felice che i miei figli frequentino una scuola Waldorf. E' un dono che ricevono ogni giorno. Loro e noi come genitori.
L'ho detto e ripetuto tante volte in questo blog nell'ultimo anno, ma è così e non mi stanco di ripeterlo!

Il rischio è di sembrare "invasata", di vedere tutto rosa e bello, senza critiche. 

Ma il fatto è che ho una certezza: tutto quello che si fa in questa scuola è splendidamente focalizzato sui bambini. 
Sono loro. Punto. Si discute, si cresce, ci sono le cose che vanno e quelle che si devono migliorare, ma insegnanti, genitori, tutti lavorano per il bene dei bambini. E la scuola così funziona. Anche senza aiuti e sostegni dall'esterno. E' una magia anche questa!
 La prima volta che ho messo piede nella scuola dei miei figli sono rimasta rapita dal profumo, dai colori, dalla cura per gli ambienti. Questo è frutto di tanti sforzi, dei genitori che ci credono e dei maestri che amano i loro bambini. Li sentono, uno per uno e riescono a stabilire un rapporto sincero con essi.
Tutta questa attenzione passa negli ambienti e arriva ai bambini, che si sentono a scuola ... come a casa!




Queste foto sono state scattate durante la bellissima festa di fine anno!

giugno 17, 2011

pizzelle in allegria

Qualche pomeriggio fa, con l'aiuto della nonna, abbiamo preparato delle pizzelle.
Questo dolce abruzzese è il ricordo delle mie merende d'infanzia ed è un dolce che amo ancora molto.
E' una merenda semplice e sana da proporre ai bambini.

Per realizzarle occorre il tipico ferro in ghisa, reperibile ancora oggi nei negozietti abruzzesi; oggi se ne trovano anche di più "moderni" in versione elettrica.
Noi usiamo ancora quello della nonna: lo preriscaldiamo sul fornello e dopo averci messo dentro un po' di impasto, chiudiamo il ferro e lasciamo cuocere per qualche minuto dai due lati.
Una volta questo procedimento veniva fatto direttamente sulla brace.
Ogni ferro ha un disegno particolare, il più tradizionale è rettangolare con rombi interni e alcune volte delle iniziali al centro.
Noi ne possediamo uno anche a forma di cuori e questa volta abbiamo preferito usare questo, visto che la produzione era destinata ai compagni d'asilo di Bianca.

Nelle scuole Waldorf, infatti, non ci sono problemi con i dolci "casalinghi" ed è bello offrire a tutta la classe qualcosa fatta con le proprie mani.
E' bello mangiare insieme e condividere il cibo con i compagni. Adesso  mi rattrista pensare a quante regole e restrizioni ci sono nelle scuole pubbliche sugli alimenti portati da casa; quanta magia, quanto gusto e sapore si perdono...
Questo modo di condividere è di per sè una grande lezione per i bambini!




Anche per Lorenzo non sono mancate le occasioni durante l'anno; i bambini portano con orgoglio e gioia il cestino con il dono per la classe!


Allora, ecco le dosi per l'impasto, che in realtà è la cosa più difficile da preparare, perchè dalla sua consistenza e in relazione al tipo di ferro usato, dipende la buona riuscita del dolce!
Bisogna procedere con questa proporzione: per ogni uovo, un cucchiaio di farina, uno di zucchero e uno di olio; io aggiungo anche della scorza di limone grattuggiata.
Noi le mangiamo così, semplicemente. E quando diventano un po' secche le pucciamo nel latte.
Si possono anche farcire a due a due con marmellata o crema di cioccolato.

giugno 06, 2011

rope swing!

Con un pò di corda e un pezzo di legno si fanno felici i bambini, lo sapevate?
Basta forare un pezzo di legno, anche circolare se lo avete, infilarci un pezzo di corda, annodare e ...

dondolarsi!

Ci si spinge sempre più forte e il divertimento è assicurato!
Per bambine spericolate e quando ci si stanca ... anche per la bambola del cuore!



giugno 05, 2011

Quanto ci piace Roma!

Ecco il resoconto fotografico dei giorni "romani".
E' stato davvero bello, ma il tempo purtroppo poco. Tante cose da fare, persone da incontrare e salutare e i bambini che sono stati davvero bravi a reggere un bel ritmo per quattro giorni!

Grazie di cuore ad Angela per il suo invito alla scuola Waldorf "Il Giardino dei Cedri"; mi dispiace davvero molto non essere riuscita a passare, spero possano asserci altre occasioni!



E poi che dire, sono contenta del nostro piccolo-grande Lorenzo che quando viaggia tira fuori tutta la sua curiosità e voglia di conoscere e cammina, cammina, senza mai lamentarsi ( e per un brontolone di natura è semplicemente meraviglioso!).