dicembre 03, 2011

prima candela d'Avvento

Le giornate si accorciano sempre di più. Ce ne accorgiamo la mattina, spiando la posizione del sole.
Ci alziamo a fatica, quando è ancora buio, ma è bello preparasi insieme ed uscire per andare a scuola ed asilo.
("Caro Babbo Natale,
desidererei tanto avere il part-time anche per il 2012! Grazie.")
Intanto i giorni di scuola, uno dietro l'altro, sono scivolati via velocemente e ci ritroviamo già ad attendere il Natale.
Sabato scorso siamo stati impegnati al bazar della scuola. E' stata una giornata molto bella, intensa per i preparativi, ma a fine giornata ero felice. Il mercatino del lavoro manuale svolto da tante brave mamme è stato una meraviglia.  Ogni cosa fatta e trattata con una cura estrema. Ogni cosa prodotta è un pezzo di cuore donato a qualcuno.
Mi accorgo di stare così bene in questo posto, di essere felice per i miei figli, di sentire la loro spensieratezza nel frequentare queste aule e di scoprire piccole amicizie che crescono di giorno in giorno, dandomi davvero molto.
Non è semplice trovare ambienti così.
I bambini sono stati impegnati nei laboratori e i più piccoli avevano a disposizione un ambiente più raccolto e tranquillo per disegnare.

A casa domenica abbiamo acceso la prima candela blu della nostra corona d'Avvento. Come l'anno scorso abbiamo letto la storia dell'angelo blu.
Prima di addormentarci continuiamo con la lettura del libro "La luce nella lanterna"; un racconto per ogni sera dell'Avvento. Così ci sentiamo anche noi in cammino verso Betlemme.
Infine il regno, che in questo periodo dell'anno si trasforma pian piano in presepe. Il telo blu è sceso dal cielo e in questa settimana verrà arricchito di pietre utili a preparare il sentiero verso la capanna.

Sono sempre stata abituata a preparare tutto in un giorno: presepe, albero e decorazioni varie.
Quest'anno facciamo tutto un po' più lentamente, seguendo le indicazioni per le quattro settimane d'Avvento per la preparazione del presepe, per esempio. Mi sembra più bello così, mi sembra che anche i bambini riescano a vivere in modo più profondo l'attesa verso "qualcosa" che deve arrivare.

Per il presepe consiglio il preziosissimo e-book della Pappa Dolce, che trovatre qui.

3 commenti:

  1. Che bella quest'aria di calma per i preparativi! Siete bravissimi! Per il part time, spero proprio che babbo natale sia in ascolto ;-)

    RispondiElimina
  2. Che bello questo post!
    Ti auguro che Babbo Natale ti porti il part time anche per il 2012 ;-)

    E poi: che bello leggere di scuole così. Scuola dove respiri serenità e rispetto, ordine e creatività, collaborazione e attenzione al singolo. Faccio il confronto con la realtà di altre scuole e mi viene da piangere :-(

    RispondiElimina